mercoledì 3 novembre 2010

Di crowdsourcing e viral



C'è questo video su YouTube. Si intitola "Speed Date", realizzato da Babilonia. Si è aggiudicato il contest indetto da Poste Mobile sul sito Zooppa, social network dedicato alla pubblicità e ai contenuti autoprodotti dagli utenti su commissione delle aziende. Un portale che sfrutta il cosiddetto crowdsourcing per far produrre contenuti dagli utenti in base a richieste specifiche e specifici obiettivi di business; e che sfrutta il potere della rete per far valutare dagli stessi utenti - mediante il meccanismo di voting a disposizione della community - i materiali prodotti.

Un mix tra agenzia pubblicitaria + sito ugc + focus group. Basso costo, massimo profitto.

Il video "Speed Date" sembra voler promuovere:

  1. la tariffa proposta da Poste Mobile;
  2. la filosofia aziendale incarnata dal brand Poste Mobile, che mette al primo posto il suo cliente

Il tutto è realizzato con uno stile divertente ed emozionale, puntando su uno scambio uomo-donna che genera indubbiamente simpatia e un senso di riconoscimento molto elevato: quanti di noi non hanno vissuto un momento di imbarazzo/fastidio/noia durante un approccio amoroso?

Abbiamo letto con interesse questo post dedicato al video "Speed Date", in cui ci si chiede se si tratta di un video realmente virale, o piuttosto di un riuscito spot di stile televisivo. Alla domanda "Un finale virale cosa avrebbe dovuto prevedere: sesso, violenza, mistero, amore?" noi rispondiamo che, pobabilmente, il finale è in linea con il tono soft del video. E il cambio di approccio, la comicità della situazione possono fungere benissimo da "acceleratore", da spinta per il meccanismo viral.

O forse questo non basta?

lunedì 14 giugno 2010

Mobile Academy by MEDITA



Udite udite: è nata la Mobile Academy di MEDITA. Come cos'è?!?

E' un nuovo progetto di MEDITA pensato per ridurre lo skill shortage nell'ambito del mobile development. Nell'ambito della nuova iniziativa, stanno partendo i corsi di programmazione per iPhone/iPad.

Corso base:


Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza di base del linguaggio di programmazione (Objective-C) e dell'ambiente di sviluppo (XCODE) utilizzati per la creazione di applicazioni e giochi per iPhone e iPad. Il corso è tenuto, in lingua inglese, da programmatori senior che lavorano con l'SDK di Apple sin dalla prima versione, con decine di applicazioni già realizzate e pubblicate sull'App store. Al termine del corso, l'alunno avrà familiarità con tutti i tools di sviluppo interni all'XCODE: interface builder, model-view controller, iPhone simulator e sarà in grado di sottomettere la propria applicazione all'App Store.

Per frequentare con profitto i corsi è richiesta: familiarità con i concetti di OOP; padronanza di un linguaggio di programmazione procedurale (ASP, PHP, etc.); conoscenza dell'inglese tecnico.

Il corso, della durata di 40 ore, si terrà a Roma (Eur/Marconi) dal 28 giugno al 2 luglio. Il costo del corso è di 850 €.


Per coloro che parteciperanno con il proprio Mac, è previsto uno sconto del 40%.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: http://formazione.medita.com

giovedì 13 maggio 2010

Mamme 2 punto e a capo




Nome dell’evento: MAMME 2 PUNTO E A CAPO
Dove? Roma
Quando? 14 maggio 2010 – dalle 16.30 alle 21.00
Location: ViviBistrot – Via Vitellia, 102
Info e Registrazione - http://eventi.medita.com/
Segui l'evento su Facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=114307578609044#%21/event.php?eid=114307578609044&ref=ts
Segui l'evento su Twitter: http://twitter.com/mashupitalia


Ci siamo guardati intorno e abbiamo dato uno sguardo agli utenti della rete. Abbiamo cercato di cogliere i trend del momento e ci siamo accorti che tra i target più attivi e propositivi le mamme rappresentano - senza rischio di smentita - la grande novità degli ultimi tempi. La nuova audience del web, fatta di consumatrici e produttrici di informazioni in perfetta ottica 2.0: condividono, commentano, chiedono e socializzano.
Mamme. Donne prima di tutto. Donne e mamme, che lavorano in casa e fuori. Che cucinano mentre dondolano la carrozzina, che si dividono il più equamente possibile tra i clienti e il parco, che aspirano a qualità e quantità perché decidere tra i due valori sembra impossibile. Che sfornano torte e mandano e-mail, che rinuncerebbero a tutto per amore dei figli ma che lottano perché questa scelta non debba vincolare la loro vita, che non si lamentano della mole di lavoro da svolgere ma del fatto che le giornate durino solo 24 ore.
Abbiamo pensato di puntare l’attenzione su queste mamme, organizzando un incontro per/con loro, uno spazio dove la loro voce avrà valore, dove il confronto sarà costruttivo, dove le idee e le esperienze di ognuna saranno messe in gioco e condivise. Per decidere di ascoltare e portare a casa un nuovo bagaglio oppure intervenire e mettere al servizio di tutte la vostra esperienza.
Non ci sarà un unico argomento, non una dote da possedere, non una tattica da adottare, non un'esperienza specifica da raccontare. L'unico requisito che vi chiediamo? Quello di essere mamme (e sappiamo bene quanto mondo c'è dentro questa parola!) e di essere il più possibile web oriented. 2.0, per dirla come va di moda ora: mamme che utilizzano la rete per lavorare, per comunicare, per ottimizzare il proprio impegno lavorativo e migliorare quanto più possibile la propria prestazione di mamme e mogli.
Parleranno mamme famose e non, mamme lavoratrici, mamme ideatrici e curatrici di blog, mamme per vocazione e mamme cresciute insieme ai propri figli ma nessuna per più di 5 minuti. 5 minuti di costruzione, di sguardi, di domande e di risposte.
Ci saranno anche i papà che si pongono le stesse domande e utilizzano lo strumento web con lo stesso spirito e gli stessi obiettivi di tante mamme. Interverranno anche le aziende, quelle che hanno colto il nuovo trend e hanno deciso di interrogarsi su cosa chiedono realmente queste mamme digitali e digitalizzate per i loro figli.

L'evento, per chi non potrà essere presente fisicamente - sarà trasmesso in live streaming su http://www.mammenellarete.it/ e http://dimmimamma.boomerangtv.it/!
Ci potrete seguire in diretta anche su Facebook e Twitter.Durante l'evento diversi give away live vi faranno divertire e appassionare.
Interverranno:
Stefania Boleso – Marketing consultant (http://www.pensieridistefania.blogspot.com/)Chiara Cecilia Santamaria - Machedavvero.blogspot.com (http://www.machedavvero.it/) che presenterà il suo primo libro: "Quello che le mamme non dicono"
Emanuela Cerri – Pianetamamma.it (http://www.pianetamamma.it/)
Maria Cimarelli - Working Mothers Italy (http://www.workingmothersitaly.com/)
Massimiliano De Micheli – Turner Italia - Dimmimamma (http://dimmimamma.boomerangtv.it/)
Rossella Ferrara per Nesquik (http://www.saicomemeloimmagino.it/)
Selena Pellegrini – Mammenellarete.it (http://www.mammenellarete.it/)
Cecilia Spanu - Fattoremamma (http://www.fattoremamma.com/)
Daniela Gazzini e Cristina Cattaneo - Vivibistrot (http://www.vivibistrot.it/)
Parteciperanno in video conferenza:
Federico Ghiglione - Professione papà (http://www.professionepapa.it/)
Serena Nobili - Genitoricrescono.com - (http://www.genitoricrescono.com/)
Paola Porta - Go! Mamma (http://www.gomamma.it/)
Patrizia Violi - Extramamma (http://www.extramamma.net/blog) che presenterà il suo libro: "Una mamma da URL"
Modera l'evento:
Maria Teresa Laudando - Autrice tv (Mamme in blog - Rai Tre) - http://mammeinblog.blog.rai.it/
Per tutte le mamme che vorranno portare i loro bimbi all'evento (gratuitamente), sarà allestito un servizio di animazione professionale: nella splendida cornice di Villa Pamphili, rimarranno alla portata dei vostri occhi ma saranno abbastanza occupati da farvi godere l'incontro.


Per info: Francesca Pellegrini – Event Manager MEDITA e mammaTel. 06 55301400 – Mobile 393 7059674 - pellegrini@medita.com - http://www.medita.com/

martedì 20 aprile 2010

Stiamo lavorando per voi

Scusate la latitanza, ma stiamo davvero lavorando per voi (wip, come si usa dire...). Presto saprete anche a cosa stiamo lavorando, non dubitate!
Potevamo anche usare la scusa dell'eruzione del vulcano, che blocca tutto e tutti.
E che ha bloccato, tra gli altri, anche due sposi che hanno ovviato al problema convolando via webcamnella hall di un hotel di Dubai, davanti (virtualmente, ça va sans dire) ai parenti collegati da Londra.

Buona visione e, stay tuned...




(se non visualizzi il video clicca qui http://video.gulfnews.com/services/player/bcpid4267205001?bctid=78656599001)

mercoledì 17 marzo 2010

Il sorpasso

E sorpasso fu. E' ufficiale: Facebook batte Google 7,07 a 7,03.
Ovvero: il 7,07% degli utenti della rete negli Stati Uniti (per ben 4 giorni consecutivi) era connesso a Facebook.com, mentre il 7,03% era online su Google.com.
In concreto: i due colossi si sono spartiti da soli il 15% degli internauti statunitensi.
Notevole, davvero notevole.

mercoledì 3 marzo 2010

MEDITA “CORRE” CON PROXIMA ALL’EXPOGADGET DI PADOVA



Roma, 3 marzo 2010 - Dal 5 al 7 marzo tutti gli appassionati di prodotti e tecnologie digitali per il pubblico consumer potranno trovare pane per i loro denti all’EXPOGADGET 2010, presso la Fiera di Padova. L’evento, tra i più importanti del settore in Italia, consentirà ai consumatori digitali di informarsi, scoprire, conoscere e, perché no, testare le nuove trovate nel campo delle tecnologie e dei new media.

MEDITA, sempre alla ricerca di nuove sfide da raccogliere, inizia l’anno alla grande partecipando all’EXPOGADGET con PROXIMA, il sistema di digital proximity marketing che consente di inviare, via Bluetooth, messaggi multimediali (promozionali, informativi o d’intrattenimento) a tutti i cellulari nel raggio di circa 30 mt. MEDITA esporrà, presso la Fiera di Padova, tutti i prodotti di Bluetooth Advertising della linea PROXIMA, dal modello portatile a batterie al sistema fisso ideale per network estesi, ora anche con il supporto per iPhone e per gli smartphone dotati di connettività Wi-Fi.

In esclusiva per la Fiera, inoltre, PROXIMA invierà a tutti i partecipanti il programma della manifestazione e una serie di contenuti digitali firmati EXPOGADGET e RADIO COMPANY, media partner dell’evento.

E non finisce qui. Lo Staff di MEDITA parteciperà alla K-run (Kilobytes&Kilometers), la 10 km non competitiva che fa da corollario all’EXPOGADGET 2010 e che si correrà domenica 7 marzo. La K-run non prevede limiti di nazionalità, età e sesso: il requisito fondamentale è la dotazione tecnologica, più creativa e innovativa possibile, con cui ci si presenta alla corsa… e ne vedrete delle belle.

Ci trovate nel Padiglione 7 – Stand C77: vi aspettiamo!

Per informazioni logistiche: http://www.expogadget.it/


Per tutte le altre info:
Francesca Pellegrini
Ufficio stampa MEDITA
Via Stefano Longanesi 25
00146 Roma
pellegrini@medita.com
http://www.medita.com/
http://www.proxi-ma.com/

giovedì 18 febbraio 2010

Occhio a cosa si scrive...


Il social networking è uno strumento. Potente. Molto potente. Troppo, ci si chiede? La possibilità di condividere online le informazioni personali ha un fascino che colpisce, non c'è dubbio. Far sapere a tutti, in qualunque contesto (familiare, amichevole, professionale che sia), cosa si pensa, come ci si sente, cosa si desidera, cosa si fa è indubbiamente utile. Stuzzicante. Ma, a pensarci bene, può diventare un'arma a doppio taglio.

Aggiornare costantemente il proprio status su Facebook consente di far sapere al proprio marito, ai figli, al proprio capo, alle amiche o all'amante - in modo più o meno diretto - se si è felici, arrabbiati, delusi, nervosi, stanchi e bla bla bla. Ma spesso, oltre ad annotazioni di tipo emozionale, lo stesso strumento è utilizzato per fornire informazioni pratiche sulle attività che si svolgono durante la giornata.

"Sono in macchina, c'è traffico, arriverò mai in tempo?" aggiornato 3 secondi fa...

"In partenza: New York arriviamoooo..." aggiornato 4 ore fa...

"Stasera cinema!" aggiornato 1 ora fa...

Quante volte vi è capitato di leggere notizie simili sui profili dei vostri amici? O di leggere tweets di questo tenore tra i vostri contatti Twitter? Beh, se ci si riflette a mente fredda, fornire informazioni così dettagliate sugli spostamenti potrebbe rivelarsi pericoloso. Se questo tipo di informazioni cadessero nelle mani sbagliate consentirebbero ai malintenzionati di sapere esattamente quando le nostre case sono libere.

Molto male.

Malissimo.

Una cosa di questo tipo è indubbiamente venuta in mente agli autori di questo sito: http://pleaserobme.com/. Un aggiornamento in real time sugli spostamenti delle persone. Un modo per dire: ecco, ora il campo è libero. Agite!

Quindi è opportuno ragionare e considerare sempre che gli strumenti, siano essi meccanici o virtuali, hanno pregi e difetti. E spesso ci si accorge dei secondi quando ormai è troppo tardi. Chiedete a Paris Hilton, se non ci credete...




martedì 2 febbraio 2010

Ipse dixit

"Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare tempo".
Henry Ford
Pensiamoci un po' su.

giovedì 28 gennaio 2010

Dante e Boccaccio in un e-book


Finalmente la letteratura italiana potrà essere fruita in formato digitale grazie all’accordo tra Amazon e la Zanichelli. Il colosso americano, con il suo e-reader Kindle, sta riscuotendo un grande successo di vendite in tutto il mondo e in Italia potrebbe aumentare la sua notorietà grazie alla diffusione dei primi testi nella nostra lingua.

La casa editrice bolognese offrirà alcune pubblicazioni storiche come il Decamerone di Boccaccio, la Divina Commedia di Dante Alighieri, Il Principe di Niccolò Machiavelli, Il Canzoniere di Francesco Petrarca, I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e altre opere di grandi autori del ‘900. Al più presto sarà disponibile anche lo storico dizionario già sbarcato su iPhone e iPod touch.

Enrico Lanfranchi, responsabile della redazione lessicografica della Zanichelli, considera gli ebook per Kindle come dei messaggeri della cultura italiana all'estero, utili per quei lettori e studiosi che hanno difficoltà a procurarsi libri attraverso il normale circuito librario. In fin dei conti con la pubblicazione di questi e-book, Dante e Boccaccio, ma anche Petrarca e Svevo, possono essere oggi letti in tutto il mondo in un'edizione filologicamente ineccepibile.

lunedì 25 gennaio 2010

Anche le notizie hanno un costo


Il New York Times sperimenta le news a pagamento nella sua versione online. Una notizia che rende sempre più credibile un nuovo scenario per il web, quello in cui bisognerà pagare per accedere ai contenuti. L’idea, perseguita da Rupert Murdoch e già messa in atto dal Financial Times e dal Wall Street Journal, sta per trasformarsi in realtà per un altro colosso dell’editoria. Questo cambiamento, secondo rumors, potrebbe arrivare già dal prossimo 27 gennaio, quando sarà lanciato il tablet pc della Apple, con cui il giornale avrebbe stipulato una partnership sui contenuti.

Il business model su cui si baserà il NYT potrebbe essere un sistema che permetterà ai fruitori di consultare alcuni articoli prima di essere invitati al pagamento con eventuale abbonamento, una sorta di soglia minima di news gratuite. Questa soluzione è stata ipotizzata anche per Google News con il First click free.

Un'ipotesi che non penalizzerebbe utenti sporadici ma solo chi segue costantemente il giornale. I siti e le news a pagamento sembrano concetti difficili da processare per gli utenti abituati alla gratuità del web, ma se questo modello dovesse funzionare, in termini remunerativi, potrebbe segnare una vera rivoluzione per le news sul web.