lunedì 29 dicembre 2008

Proximity dating


Natale è passato e nell'attesa di tuffarci nella seconda trance delle festività segnaliamo una notizia che, scommettiamo, avrà un'eco e uno sviluppo importante a partire dal 2009.


Siamo ancora alle prese con l'esplosione dei social network ed ecco che una nuova trovata promette di spostare la nostra attenzione, tanto da farci apparire il social networking come una frontiera ormai superata dalla socializzazione digitale.

Di cosa si tratta in particolare? Di una sorta di agenzia per cuori solitari con sede... nell'iPhone di ultima generazione e in generale in tutti i cellulari dotati di navigatore satellitare.

Quante volte avete pensato che potreste aver sfiorato la vostra metà della mela alla fermata della metro o di averla incrociata per strada? Beh, sarà poco romatico ma un cellulare con gps integrato potrebbe avvertirvi della sua presenza; una sorta di Cupido tecnologico che vi fornirà dettagli, foto e tutto ciò che serve per avviare una fitta conversazione via sms o bluetooth. E' quanto sta sperimentando il San Francisco Chronicle.


Tenendo conto dell'espansione dei network di dating su telefonino noi di ATIDEM siamo pronti a scommettere che il proximity dating darà del filo da torcere ai vecchi annunci per cuori solitari, compresi quelli sul web.


Qualche numero? Il Club Kicè della Zero9 conta tre milioni e mezzo di utenti dei quali circa 256 mila italiani; Upoc di Dada fra Stati Uniti, India e Indonesia ha tre milioni di utenti con ampie sezioni per cuori solitari.


Ma come funziona? Semplicissimo: si traccia il proprio profilo e si inserisce il numero di cellulare, sarà poi il sistema stesso a trovare le persone più adatte da contattare.

Quanto frutta? Tanto: solo alla Zero9 questo sistema porta almeno 30 milioni di euro mensili.


"Nel 2012 nel mondo ci saranno quattro miliardi di cellulari e 770 milioni di persone di ogni età accederanno ai social network proprio dal telefonino", spiega Lucia Predolin, a capo del marketing della Buongiorno leader mondiale nei servizi per cellulari, con ricavi annui attorno ai 300 milioni di euro che due mesi fa ha lanciato una sorta di Facebook basato solo sui numeri di cellulare di amici e conoscenti e non sulla loro mail. Si stima che fra quattro anni il giro d'affari nel settore potrebbe arrivare a 20 miliardi di euro.


Blinko permette di aggiornarsi a vicenda via telefonino, di chattare, di gestire il proprio profilo aggiungendo foto e video, di mandare messaggi via sms, Messenger o mail.


E, come se non bastasse, è possibile controllare l'aggiornamento del profilo di vip quali Vasco Rossi, Jovanotti, Ligabue, Amy Winehouse e Madonna, tutti assoldati dalla Buongiorno e in mostra sul suo social network.


Una sorta di Web 2.0 con l'opzione dell'Isola dei Famosi, che domani potrà contare anche sul proximity dating sfruttando le caratteristiche degli smartphone.


Considerando che in Italia ogni anno si consumano 22 milioni di cellulari non è troppo futuristico immaginare che la socializzazione digitale rischia di superare il successo di Facebook...


Noi, curiosi come sempre, restiamo in attesa di nuovi sviluppi...


Intanto buona continuazione delle festività con l'augurio, per i cuori solitari, di trovare l'anima gemella senza il bisogno di ricorrere alle nuove tecnologie...

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