martedì 3 febbraio 2009

Digital Life Design 2009


Si è svolto dal 25 al 27 Gennaio la quinta edizione del Digital Life Design 2009, una delle migliori conferenze tecnologiche e innovative in Europa che riunisce i leader mondiali e creatori del mondo digitale.



Digital Life Design è la conferenza promossa dall’editore tedesco Burda che si sta affermando come una delle migliori conferenze tecnologiche e innovative in Europa.
Tema dell’anno “New Realities” con la presenza di speaker di alto livello che hanno animato interessanti e stimolanti discussioni susseguitesi durante la tre giorni.
La domanda iniziale da cui ha preso spunto la conversazione è la seguente: "quali le sfide del prossimo futuro e cosa è possibile fare per cogliere le opportunità che si presentano in questo momento di crisi economica globale?"


E' emerso che per tutti i relatori le relazioni umane all’interno dell’azienda sono elemento fondamentale su cui costruire il successo delle organizzazioni. Idea comune è che la crisi economica, pur gravando sulle aziende, nello stesso tempo spinge a far meglio e a cogliere le nuove opportunità che si presentano.


Tra gli spunti interessanti quello che ha suscitato maggiori interessi e suggestioni è senza dubbio la presentazione del progetto Carmat per il cuore artificiale di ultima generazione. L'obiettivo del progetto, tenuto segreto per 15 anni e finanziato da vari investitori tra cui EADS con 15 milioni di dollari, è di impiantare i primi cuori artificiali in pazienti senza altre alternative entro i prossimi 2/3 anni, raccogliendo un totale di 100 milioni di dollari, in un mercato stimato essere di oltre 1 miliardo di dollari l'anno.


Durante la conferenza c’è stato spazio anche per le emozioni e l’irrazionalità con la presentazione di “Predictably Irrational. The Hidden Forces That Shape Our Decisions” (Prevedibilmente irrazionale. Le forze nascoste che modellano le nostre decisioni) un libro interessante, vincitore di numerosi riconoscimenti, utile ad ogni professionista che prende decisioni e gestisce relazioni, in un mondo dai confini sempre più labili. “Più spesso di quanto possiamo credere, infatti, prendiamo decisioni irrazionali sull’onda delle emozioni” – ha affermato l’autore. “Esserne consapevoli è il primo passo per prendere decisioni migliori”.


Le sfide per il futuro sembrano sempre più interessanti...

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