lunedì 10 novembre 2008

Multi-touch: la promessa di Windows 7


E' previsto tra fine 2009 e inizio 2010 il rilancio del sistema operativo Windows 7 che andrà a sostituire Vista.

Cosa dobbiamo aspettarci da Windows 7? "Tutto quello che posso dire è che se siete stati colpiti dalle capacità touch dell'iPhone, resterete sbalorditi da quello che vedrete con Windows 7", ha detto Hilton Locke del team Windows Shell. La frase si riferisce all'interazione touch screen (di tipo "multi touch") con l'utilizzo delle dita in affiancamento del classico pennino, al pari di quanto possibile oggi con l'interfaccia dell'iphone. Probabilmente si tratterà di un'evoluzione della tecnologia Microsoft Surface, presentata al pubblico nel corso del 2007 e che consente grazie all'utilizzo di un grande schermo multi touch di posizionare oggetti, immagini, video e trasferire files solo grazie al tocco di una o più dita.


Microsoft dichiara che Windows 7 sarà tutto quello che avrebbe dovuto essere Vista, che intanto sta per ricevere un secondo upgrade con il Service Pack 2. (t.t.) .

Bisognerà aspettare la fine del 2009, intanto i prototipi di alcune soluzioni in Windows 7 saranno visualizzabili sul sito del Microsoft Research VIBE (raggiungibile a questo sito), ovvero il Visualization and Interaction for Business and Entertainment, che è il dipartimento interno di Microsoft che si occupa di sperimentare una serie di tecnologie per valutarne l'effettiva utilità e integrabilità in prodotti futuri.


Altra indiscrezione è che il nuovo Windows 7 sarà sviluppato con un occhio di riguardo al mondo "mobile". Un mercato, quello degli smart phone e dei prodotti informatici sempre più piccoli, multiuso e costantemente connessi a Internet, per cui Microsoft ha già annunciato alcune novità, proprio con Windows 7: la possibilità di effettuare un roaming senza interruzioni tra le differenti tecnologie wireless (Wi-Fi, WWAN, WiMax, etc.), ovvero di non perdere mai la connessione; la stessa tecnologia "touch-screen"; così come il miglioramento delle funzionalità di risparmio energetico.


Insomma, non ci resta che aspettare, intanto vi mostriamo due video informativi.



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