martedì 24 febbraio 2009

Rickrolling, il tormentone della rete


E' vero, internet ci ha davvero abituati a tutto, eppure non possiamo non stupirci ogni volta di fronte al "potere della rete".

Quello che segnaliamo oggi è un singolare caso di détournement, un dirottamento culturale opeato via web dai risultati sorprendenti.

Nei mesi scorsi è stato messo in rete, ottenendo una diffusione che va al di là di ogni immaginazione, un videoclip musicale di due decenni fa del cantante Rick Astley che, da pop star dimenticata, si è ritrovato fenomeno della rete ottenendo un così grande successo da ritrovarsi a competere con Madonna e gli U2 agli Mtv Europe Music Awards.

Il fenomeno è stato coniato il termine “Rickrolling”, che oggi occupa anche una corposa voce di Wikipedia.

Ma come è avvenuto questo "dirottamento"?
Tutto è cominciato nel 2007, quando alcuni utenti internet hanno sostituito il video di Never Gonna Give You Up, -una canzone di grande successo firmato dal team Stock-Aitken-Waterman del 1987- cantata e ballata appunto dal non più giovnissimoi Astley, alle clip alle quali la gente, cliccando su diverse pagine web, credeva di accedere. Il fenomeno è diventato talmente popolare che circa 25 milioni di persone sono finite per sbaglio a guardare il video di Astley, trasformandolo in una celebrità del web.
A cedere alla tentazione del Rickrolling il 1 aprile 2008, è stato persino il sito Youtube che, per fare un “pesce d'aprile” ai suoi utenti, aveva messo il filmato di Never Gonna Give You Up al posto di tutti i video con link nella sua prima pagina. Sempre su YouTube inoltre non manca neppure un video “didattico” sul come riprodurre lo scherzo con i propri amici e colleghi.

YouTube e simili sono ormai pieni di parodie - alcuni di questi clip hanno ormai raggiunto milioni di spettatori- .
Il “Rickrolled” ha contagiato programmi televisivi, incontri sportivi dal vivo, una parata in cui lo stesso Rick Astley in persona interviene per un’azione di disturbo che ovviamente prevede la performance in playback del solito pezzo. C'è persino una vignetta del “webcomic” Extralife in cui un prete mentre celebra un matrimonio si abbandona a un “Rick roll” fuori programma.

Ed eccoci così arrivati allo scorso ottobre quando Rick ottiene una nomination per gli MTV awards come “Best Act Ever”: il miglior interprete “di tutti i tempi”.

Il tutto senza un'operazione di marketing pianificata da parte di qualche casa discografica ma solo grazie al voto popolare degli utenti di Internet che ormai, “rickrolled” in massa, prima portano la nomination al loro idolo e, il mese successivo, riescono a fargli ottenere l’ambito premio, con MTV che tenta di boicottare e ridicolizzare la premiazione di Astley (che peraltro rifiuta di presentarsi all’evento).

Il trend non sembra arrestarsi e contagia, ovviamemte,anche Facebook, dove nel periodo natalizio un vasto gruppo di fan decide di scaricare in massa da iTunes il pezzo per poterlo trasformare in un “numero uno” di Natale. L’operazione non è riuscita ma Rick è balzato comunque al n.73 della classifica dello store targato Apple.

Ma Astley cosa ne pensa? Si gode il successo senza programmare di incidere materiale nuovo, a quanto pare, non serve...

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