venerdì 29 maggio 2009

Presseurop.eu, il portale europeo dell’informazione

presseurop
Un portale di informazione sull’ Europa con un’accurata rassegna stampa sulle principali notizie provenienti dalle testate più importanti dei ben 27 paesi dell’Unione Europea. Si tratta del nuovo interessante progetto realizzato dalla Commissione Europea, Presseurop.eu il portale dove potrete acquisire una visione globale dei fatti che accadono in Europa e nel mondo attraverso il confronto delle notizie e delle fonti.

Gli articoli sono tutti tradotti in 10 lingue, fra cui l’italiano: ogni redazione nazionale invia la rassegna stampa relativa al proprio paese e si preoccupa di tradurre gli articoli che provengono dalle altre nazioni.
Gli utenti, inoltre, possono commentare le notizie che sono inserite sotto forma di blog.

Le diverse redazioni europee hanno aderito ad uno statuto per garantire il pluralismo informativo.

Un tentativo di informazione a 360° che riteniamo davvero lodevole. La corretta informazione e il pluralismo sono alla base dell’azione politica di ogni cittadino. La possibilità di interagire sul portale, tramite i commenti, permette inoltre il confronto e stimola la partecipazione. Ancora una volta gli strumenti del web 2.0 si riconfermano un’importante risorsa per il mondo dell’informazione e per il mondo politico.
Per chi volesse curiosare vi segnaliamo il link.

giovedì 28 maggio 2009

Disoccupato? Precario? No, solo diversamente occupato!


E’ sempre una questione di definizioni in fin dei conti no? Basta usare le parole giuste e tutto assume un tono e un sapore diverso. E’ la regola fondamentale della comunicazione d’altronde!
Lo dimostra ancora una volta uno che di comunicazione se ne intende: ve lo ricordate Arnold, il blogger e pubblicitario che si era venduto su eBay?
Ebbene, ancora una volta ha mostrato come le parole sapientemente utilizzate possono fare la differenza, anche per descrivere il fenomeno della disoccupazione ad esempio: così i Co.co.pro e Co.co.co, contratti a progetto, dipendenti part-time, stagisti, determinati e quant’altro, vengono tutti riuniti sotto l’etichetta dei diversamente occupati.
E con un’azione di guerrilla marketing sono state inondate le stazioni della metropolitana e l’Università la Sapienza di Roma, il giornale romano PortaPortese e il sito Bakeca.it, nelle città di Roma, Bologna, Milano, Torino, Napoli di assurdi annunci di lavoro.
Ecco qualche esempio: impresa internazionale cerca laureato, automunito, autodidatta, auto pagato.
Cercasi ingegnere con esperienza ventennale per stage decennale. No perditempo.
Cercasi segretaria bella presenza per posto fisso sotto la scrivania.
Cercasi per stage, bionda under 25 laureata con master, disponibile. Sterile.
Un modo irriverente per riflettere.

mercoledì 27 maggio 2009

Swim wear flash mob anche in Italia




Superare le apparenze e andare oltre quel mondo superficiale dipinto oggi dai media. Come fare? Niente paura ci pensa un gruppo di ragazzi dediti allo swim wear flash mob. L’espressione, abbastanza criptica, descrive una pratica “pubblicitaria” nata a New York e che consiste nel girare per le strade del centro cittadino togliendosi il pantalone e rimanendo vestiti dalla vita in su e con il solo costume da bagno dalla vita in giù. I partecipanti si confondono fra la gente al fine di attirare l’attenzione sull’iniziativa, invitando ad andare oltre la superficie.

Lo swim wear flash mob nasce dal gruppo newyorkese Improv Everywhere, famoso per la creazione di una serie di eventi che fanno discutere e coinvolgono in modo virale attraverso la rete. Proprio la viralità è l’elemento chiave che contraddistingue anche l’iniziativa made in Italy: l’evento si è diffuso, in breve, nelle principali città italiane, Roma, Bologna, Milano e Genova.
Venerdì 29 maggio, invece, si svolgerà in contemporanea nelle principali piazze di Firenze, Brescia, Trento, Torino, Padova e Verona.

L’iniziativa ha fatto molto discutere online ed anche in tv, tanto che la marca di costumi Coast to Coast di Calzedonia ha pensato bene di sfruttarla per sponsorizzare i suoi costumi da bagno, distribuendone alcuni per l’occasione e mescolando i propri modelli fra i manifestanti.

Unica regola del gioco: le donne non possono sfilare perché secondo gli organizzatori “vedere in giro delle ragazze in costume da bagno, distoglierebbe l’attenzione dal vero messaggio dell’iniziativa indirizzandola sulle grazie dei partecipanti”.

Se questo fine settimana vedrete degli uomini in costume da bagno in giro per la città, non fermatevi alle apparenze!

martedì 26 maggio 2009

Pubblica amministrazione e marketing digitale. Convegno all’Università di Napoli


Pubblica amministrazione, comunicazione e marketing 2.0: quale è oggi il rapporto fra queste tre variabili? Come reagiscono politica, pubblica amministrazione e cittadini all’avvento degli strumenti partecipativi del web 2.0 e del marketing digitale? Questi ed altri interrogativi saranno il filo conduttore di un interessante dibattito che si terrà venerdì 29 maggio presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, dal titolo “Marketing 2.0 e nuovi strumenti di comunicazione online per aziende e PA”.

L’evento è organizzato dall’ AISM (Associazione Italiana Marketing) in collaborazione con STOA (Istituto di Studi per la Direzione e Gestione di Impresa) e patrocinato da Associazione Italiana della comunicazione Pubblica ed Istituzionale, TP - Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti, FERPI, IWA Italy e AICA.

All’evento prenderanno parte esperti del mondo universitario, aziendale e della pubblica amministrazione fra cui Loredana Carpinella, Roberto Castaldo, Raffaele Crispino, Alex Giordano, Eugenio Iorio è molti altri.

Per partecipare ci si può prenotare al seguente link e mentre qui è possibile visionare il programma nel dettaglio.

Il convegno testimonia come sempre più il mondo della pubblica amministrazione sia interessato alle dinamiche web 2.0 in cui intravede uno strumento per migliorare il rapporto con i cittadini, migliorare la propria immagine e semplificare le procedure burocratiche.

lunedì 25 maggio 2009

Sony Ericsson: il cellulare che intuisce l’umore degli utenti

Una curiosa novità dal mondo dei cellulari. Sony Ericsson ha brevettato il cellulare capace di individuare gli stati d’animo dell’utente e di fornire una playlist di canzoni in linea con il suo umore. Si tratterebbe di una tecnologia capace di capire l’alterazione delle espressioni del viso attraverso l’utilizzo della cam e la registrazione di un breve filmato del viso che viene interpretato ed associato ad una serie di brani musicali, etichettati come tristi o allegri, presenti nel database.

Il progetto conferma l’impegno di Sony Ericsson nel campo della fruizione di musica da cellulare e della personalizzazione dei suoi dispositivi. Già l’opzione SenseMe, presente su alcuni cellulari Sony Ericsson, permette di scegliere la musica in base al proprio stato d’animo.

Sicuramente il nuovo brevetto è interessante per quanto riguarda la ricerca e l’evoluzione dei dispositivi mobili ma quanto utile all’utente finale?

venerdì 22 maggio 2009

Il Papa si converte al web 2.0


Potere e necessità della comunicazione…


Che la comunicazione rappresentasse il Quarto Potere, grazie alla sua capacità di influenzare l’opinione pubblica, lo sapevamo ormai da tempo, ma la notizia che stiamo per riportare la dice lunga sul ruolo che oggi possiede. Oggi chi non è sul web, non esiste per l’opinione pubblica, gli strumenti del web 2.0 sono una cassa di risonanza indispensabile soprattutto per chi vuole mandare un messaggio al maggior numero di persone.
E se n’è accorto anche il Vaticano che ha pensato bene di sfruttare il web per gestire i contatti con i propri pubblici, soprattutto il target giovane.
Il Papa (che pare proprio sia un assiduo frequentatore del web) si apre al web 2.0 attraverso Pope 2you, il portale web dal quale è possibile accedere ad una serie di servizi totalmente dedicati ai giovani.
Vi è la possibilità di installare un’applicazione per Facebook che permette agli utenti di ascoltare i messaggi del pontefice, guardare le sue foto e ricevere cartoline virtuali da inoltrare alla propria lista amici.
Il sito rimanda anche al canale YouTube dedicato al Vaticano e a WikiCath in cui il Vaticano espone i concetti chiave della rivoluzione tecnologica e i benefici che può apportare alle relazioni con i fedeli.
C’è, inoltre la sezione dedicata all’iPhone nella quale si rimanda ad un’applicazione che verrà pubblicata sullo store della Apple per vedere e ascoltare news.

Il sito nasce in occasione della 43ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si terrà il prossimo 24 maggio.

Il fatto che anche il Vaticano si stia avvicinando al web ci fa riflettere su quanto gli strumenti come social network, blog, piattaforme per la condivisione di contenuti audio/video siano ormai uno strumento per la comunicazione e il marketing a cui nessun comunicatore può più rinunciare.

giovedì 21 maggio 2009

Gli italiani all’estero? Palestrati e piacioni nella pubblicità della pizza Carrefour

spot pizza carrefour
Passa il tempo e cambiano i costumi ma gli italiani continuano a non godere di una buona reputazione all’estero. Cosa pensano oggi di noi negli altri paesi? Un suggerimento ce lo dà uno spot di Carrefour trasmesso in Spagna da qualche settimana per promuovere le pizze surgelate e da frigo. A quanto pare, se prima eravamo i furbi, mammoni e mafiosi adesso ci siamo “evoluti” per diventare i palestrati, piacioni e cascamorti!

Protagonisti dello spot sono un gruppo di giovanissimi maschi italici in vacanza a bordo di uno yacht che, mentre approdano su una spiaggia iberica, mettono in mostra muscoli e abbronzatura per far colpo sulle ragazze del posto. Una volta sbarcati, corrono in massa sulla spiaggia alla ricerca di ragazze mentre si ascolta il commento: “L’associazione di turisti italiani che verranno in estate per invadere Ibiza e Gandia per conquistare le ragazze dicendogli la solita scusa che sappiamo fare la pizza come nessuno, ma in realtà di cucina sappiamo solo dire Peperoni”. Il tutto riassunto nell’acronimo “A.T.I.V.T.V.I.I.G.C.C.E.R.H.P.N.R.C.S.D.P” in sovrimpressione durante tutto lo spot.

Un ritratto poco lusinghiero e non del tutto campato in aria che mette totalmente in ridicolo la figura del giovane italiano all’estero e che ha causato qualche polemica in rete.
Vi lasciamo con il video dello spot che è riuscito a strappare anche a noi un triste sorriso.



mercoledì 20 maggio 2009

Solar Hybrid 936SH, il telefonino a raggi solari

Solar Hybrid 936SH

Un cellulare che si ricarica con i raggi solari: è la novità nipponica presentata ieri da Softbank, terzo operatore di telecomunicazioni giapponese, e prodotta da Sharp. Si tratta del Solar Hybrid 936SH, un dispositivo mobile “ibrido”perché in grado di ricaricarsi sia attraverso l’alimentazione a corrente sia attraverso dei piccoli pannelli solari montati sul coperchio del telefonino. Dieci minuti di esposizione alla luce sono sufficienti per accumulare due ore di utilizzo del telefono in modalità stand-by o un minuto di conversazione.
Il nuovo dispositivo entrerà in commercio in Giappone a partire da quest’estate, al prezzo di 40 mila yen (circa 300 euro).

Quello di Sharp non è il primo tentativo di realizzare un dispositivo ad alimentazione ecologica: già nel 2007 Hi-Tech Wealth aveva prodotto un dispositivo simile e, in seguito, anche Lg e Samsung.

Un’idea interessante ma soprattutto utile. Speriamo, dunque, possa rivelarsi una soluzione valida e avere successo.

martedì 19 maggio 2009

Prima giornata della creatività a Roma

provincia creativa
La creatività è una risorsa fondamentale nel contesto aziendale e per favorirla la Provincia di Roma ha dato vita al progetto “Provincia creativa” al fine di aiutare le aziende a sviluppare il potenziale creativo e sostenere nuove attività imprenditoriali.

Nell’ambito di questo progetto si è tenuta a Roma, mercoledì scorso, la “Prima giornata della creatività” presso il Tempio di Adriano.
All’evento si è discusso di come favorire e aiutare i settori creativi locali, riflettendo sugli strumenti che le amministrazioni locali possono offrire a supporto dell’economia creativa.

Durante la manifestazione sono stati anche presentati ufficialmente due progetti: l’istituzione di un Fondo per la Creatività per il finanziamento di progetti innovativi di imprenditoria giovanile e la pubblicazione del Libro Bianco per la Creatività.

Tantissimi i relatori, provenienti dal mondo della stampa, delle aziende e della pubblica amministrazione, che hanno discusso anche del fenomeno della creatività in Italia attraverso l’analisi di alcuni casi di studio di successo.

Tutto il progetto è nato nell’ambito dell’ “anno per la creatività e per l’innovazione” stabilito dalla Commissione Europea per il 2009.

Un progetto interessante perché dà spazio ai giovani e alla creatività, che è alla base dello sviluppo e dell’innovazione aziendale.

lunedì 18 maggio 2009

Facebook contro RapeLay, il videogame dello stupratore

Si è accesa la protesta su Facebook contro l’ingresso in Europa del videogioco RapeLay con il quale è possibile simulare lo stupro di ragazzine. Il gioco arriva dalla casa giapponese Illusion e si è diffuso in Europa tramite Amazon che, solo recentemente, dopo diverse segnalazioni lo ha rimosso dal proprio catalogo.

Ma i canali di diffusione non si esauriscono con Amazon. Mentre in America e in Gran Bretagna il gioco è stato bandito dai siti web, in Italia ancora non è stato intrapreso alcun provvedimento per contrastarne la diffusione ed è semplicissimo scaricarlo da internet. Ed ecco che scende in campo Facebook: gli psicologi di Obiettivo Psicologia hanno creato il gruppo “Mobilitiamoci contro RapeLay”, al quale attualmente sono iscritti oltre 14.000 utenti, per attirare l’attenzione di mass media, politici e professionisti sul caso e bandire il gioco dal nostro paese. RapeLay sembrerebbe essere molto realistico: il protagonista è un maniaco che insegue donne e ragazzine per poter abusare di loro sessualmente e nel gioco vengono simulati anche particolari inquietanti come le lacrime delle donne che subiscono la violenza.

Il dibattito su Facebook, fra chi condanna e chi difende il gioco, è molto acceso. Anche se ancora non è stato preso alcun provvedimento, il gruppo di protesta sta attirando l’attenzione di parecchi utenti che discutono animatamente sul caso. In pochissimi giorni già ci sono stati più di mille commenti. Servirà tale azione a smuovere le acque per bandire il videogame dal nostro paese? Staremo a vedere. Nel frattempo anche la stampa nazionale ne parla. Vi riportiamo un servizio mandato in onda dal Tg2.



venerdì 15 maggio 2009

Le nuove campagne di San Pellegrino

Con il caldo di questi ultimi giorni basta poco per convincerci a comprare una bevanda fresca. Ma il gruppo San Pellegrino/Nesltè Waters punta al massimo e sta lanciando, proprio in questo periodo, campagne per i suoi prodotti molto mirate e interessanti.

Per quanto riguarda l’aranciata San Pellegrino da domenica sarà on air, per i prossimi due mesi, il nuovo spot firmato Lowe Pirella Fronzoni. Per Chinò, invece, verrà avviata una campagna virale e di guerrilla marketing firmata Enfants Terribiles che attraverserà le principali città italiane.
Per l’acqua Panna e San Pellegrino verrà potenziata la campagna sui media digitali attraverso la community online “Sognatori del gusto”.

Infine, l’iniziativa più interessante ci sembra quella dedicata all’acqua Levissima che punta alla responsabilità sociale dell’impresa: insieme al Comune di Milano, Levissima lancia “Water Life” ovvero una serie di dibattiti che si terranno il 22 e il 23 maggio, per promuove una cultura dell’acqua e per discutere della salvaguardia dell’acqua a livello planetario. E’ previsto anche uno spettacolo finale a Piazza Affari.

Sopravviveremo anche quest’estate al caldo e al bombardamento mediatico?

giovedì 14 maggio 2009

Bluetooth 3.0 in arrivo

Arriva un’interessante novità nel campo delle connessioni senza fili e della telefonia mobile che potrebbe avere implicazioni anche nel marketing. Bluetooth Special Interest Group (Sig) ha lanciato la nuova versione del bluetooth, denominata 3.0. Il nuovo standard è caratterizzato dall’aumento della velocità di trasmissione grazie all’uso congiunto di bluetooth e WiFi: quando due dispostivi bluetooth 3.0 si scambiano file e si accorgono che la quantità di dati è elevata, accedono al WiFi che gli permette di trasferire file fino ad una velocità di 24 Mbps (3 Mbps è la velocità del normale bluetooth). Una volta terminato il trasferimento il WiFi viene disattivato per ridurre il consumo di batteria. A tal fine bluetooth 3.0 integra la funzione Enhanced Power Control che mantiene i consumi energetici molto bassi nonostante il miglioramento della prestazione.

I primi dispositivi con bluetooth 3.0 saranno disponibili fra 9-12 mesi e le prime case a produrli saranno Toshiba, Sony e Samsung. Il nuovo standard non verrà integrato solo su telefoni cellulari ma anche su pc, macchine fotografiche, tv, set top box e music player.

La diffusione di oggetti che possono comunicare fra loro per trasferire un alto numero di informazioni potrebbe avere importanti implicazioni sul mondo dell’advertising e dell’infotainment.
Già oggi il bluetooth advertising (o cosiddetto marketing di prossimità) permette di inviare messaggi promozionali sui cellulari degli utenti. Con il bluetooth 3.0 le formule promozionali possono diventare molto più elaborate ed attraenti permettendo maggiore creatività e coinvolgimento.

mercoledì 13 maggio 2009

Guerrilla marketing: BitDefender libera Milano dai virus


Attacco virale a Milano debellato con successo! Ancora una volta il centro lombardo è il palcoscenico per un’iniziativa di guerrilla marketing. Questa volta protagonista è BitDefender, il software antivirus della casa Shatf che ha organizzato lo scorso 7, 8 e 9 maggio una manifestazione per le strade di Milano in cui ha messo in scena l’operato del software.
Sono stati dislocati, in diverse aree, computer, mouse e altre periferiche e Milano è stata colorata con delle bolle rosse, simulando l’assalto al virus debellato grazie all’arrivo di BitDefender.

La campagna è stata organizzata in collaborazione con l’agenzia MediaStreet, specializzata in marketing non convenzionale ed ha coinvolto diverse aree del centro meneghino: Politecnico, piazza Repubblica, corso Vittorio Emanuele, Piazza S. Babila. Durante l’evento sono stati distribuiti codici per l’attivazione gratuita del software della validità di sei mesi.

Un’azione curiosa che ci è piaciuta perchè sposa la logica dell’evento tradizionale al marketing non convenzionale.

martedì 12 maggio 2009

La corsa per i comunicatori: arriva Media Running Challenge

media running challenge
Comunicatori e sportivi di Milano e dintorni siete chiamati a testare la vostra prestanza fisica partecipando alla seconda edizione del Media Running Challenge, la corsa non competitiva a scopo benefico organizzata da Coca-cola Hbc Italia.
L’evento, che si terrà il prossimo 24 maggio, è rivolto soprattutto a operatori del mondo della comunicazione: giornalisti, addetti stampa, pubblicitari, addetti al marketing, comunicatori ecc.
Si parte alle ore 11 dall’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano e il percorso proseguirà lungo parco Sempione.

Agli iscritti (quota di iscrizione minima 10 euro) verrà consegnata, maglietta, pettorale e un chip che permetterà di conoscere il proprio tempo di arrivo. Il ricavato verrà devoluto all’associazione Onlus In-Oltre che sostiene i ragazzi diversamente abili. Gli sponsor hanno messo in palio alcuni premi per i primi classificati: crociere MSC e set di valigie Carpisa. Fra gli sponsor, oltre MSC Crociere e Carpisa, vi sono Coca-Cola Italia, Adidas, Barilla, Ideabitmap, Clear Channel, Multisport Assicurazione, Yamamay, Peliti Associati. Fra i media partner invece ci sono ADN Kronos, Runner’s World, DailyMedia, Vita. e Radio Kiss Kiss

Insomma cosa aspettate? Quale migliore occasione per fare un po’ di sport “benefico” per voi e per gli altri in una calda giornata di maggio?
Potete iscrivervi e trovare ulteriori informazioni al seguente link.

lunedì 11 maggio 2009

Multi-touch nei nuovi portatili Apple?


Sabato notte Apple ha rilasciato una nuova versione di Mac OS X 10.6 (build 10A354), il sistema operativo per computer Macintosh. La cosa più interessante è che la build 10A354 inserisce un supporto per la scrittura della lingua cinese per dispositivi multi-touch.
La funzione è già presente su iPhone e iPod Touch e lascia pensare che Apple stia preparando il suo sistema operativo per una prossima introduzione di computer portatili con tecnologia touch-screen.

Per il momento, molto più probabilmente, questa nuova funzione servirà per lo sviluppo di touch-pad più evoluti, che possano sostituire le vecchie tavolette grafiche nel riconoscimento della scrittura. Infatti, attualmente Apple offre solo il riconoscimento della scrittura inglese attraverso il vecchio sistema Newton, utilizzabile collegando una tavoletta grafica al Mac.

Sul web, intanto, si parla molto di questa nuova funzione di Snow Leopard e molti ipotizzano che l’arrivo di un portatile Apple con tecnologia touch-screen sia imminente: secondo alcune indiscrezioni si potrebbe trattare del prossimo autunno o dell’inizio del nuovo anno.

Siamo molto curiosi di scoprire i piani di casa Apple, certi che l’azienda di Cupertino sarà, ancora una volta, capace di stupirci per la precisione e l’alta tecnologia dei suoi dispositivi.

venerdì 8 maggio 2009

Dal 12 al 14 maggio Omnicom Expo a Roma


La prossima settimana la nuova Fiera di Roma ospiterà l’ Omnicom Expo, evento dedicato ai servizi globali per la comunicazione. Il 12, 13 e 14 maggio tutti gli operatori del mondo del marketing e della comunicazione si incontreranno per presentare il proprio business e prendere parte ad una riflessione sui nuovi scenari della comunicazione.

Parteciperanno alla manifestazione aziende, agenzie, concessionarie, media e fornitori di prodotti e servizi, ognuno con il proprio stand nel quale verranno promosse idee, strategie e strumenti di marketing e comunicazione. Scopo della manifestazione è favorire il contatto fra il settore marketing e comunicazione e le aziende e riflettere sulle tematiche attuali più interessanti. Durante i tre giorni, infatti, sono previsti una serie di convegni tenuti da operatori del settore ma anche da docenti universitari. Al centro dei diversi dibattiti ci saranno tematiche quali le nuove tecnologie, internet, nuove strategie, servizi per il crm, marketing non convenzionale, social network, web 2.0 e molto altro.

Per conoscere nel dettaglio il programma vi consigliamo di visitare il sito web http://www.omnicomexpo.com/.

L’evento sarà trasmesso anche in streaming attraverso il servizio Comunika Tv: all’interno della fiera vi sarà, infatti, un mini studio televisivo mobile dove poter intervistare gli ospiti e promuovere prodotti e servizi. Il tutto verrà trasmesso in streaming sul sito http://www.comunikatv.it/.
Attendiamo con ansia di assistere, anche quest’anno, ad uno degli eventi più importanti per il settore della comunicazione.

giovedì 7 maggio 2009

La donna in valigia di Amnesty


Una donna chiusa in una valigia trasparente sul nastro trasportatore di un aeroporto tedesco. Così, Amnesty International sceglie di denunciare la tratta degli esseri umani, servendosi di una campagna di guerrilla marketing ad altissimo impatto emotivo.
In occasione del suo 60° anniversario, l’associazione ha realizzato questa singolare iniziativa che ha sortito i suoi effetti attirando l’attenzione dei media. Il volto impaurito e sconvolto e il corpo rannicchiato su se stesso della donna contorta all’interno della valigia hanno un effetto molto forte. Sulla valigia un adesivo giallo con scritto “Stoppt Menschenhandel”.

Amnesty International ci stupisce ancora una volta con le sue singolari campagne di guerrilla marketing. Ricordiamo, ad esempio, quando la società si è servita di finte mani di cera inserite sotto i tombini del centro di Francoforte con su scritto “wrong, faith, wrong color, wrong opinion” per ricordare che in alcuni paesi del mondo un’opinione “errata” può portare ad essere privati della libertà. La campagna ebbe un impatto così forte che ancora oggi è considerata uno dei migliori esempi di guerrilla marketing.

L’approccio psicologico si mostra, ancora una volta, estremamente adatto per risvegliare l’attenzione del pubblico e innescare il passaparola. L’iniziativa, dunque, ci è piaciuta molto!




mercoledì 6 maggio 2009

Quale futuro per la pubblicità sui social network?

Che Facebook e tutti gli altri social network siano ormai una presenza incombente nella vita di tutti noi è un dato di fatto. Ma la domanda che si fanno tutti è questa: come sfruttare il successo dei social network ai fini pubblicitari? Il rapporto Nielsen, recentemente pubblicato, sullo sviluppo dei social network nel mondo (aggiornato al 2008) fornisce dei dati interessanti sui cui riflettere per cercare di rispondere a questo interrogativo; vediamo quali:
  • Social network e blog sono la quarta categoria di internet più visitata dopo i motori di ricerca, i portali generalisti e i produttori di software. La crescita dei social network supera più del doppio la crescita delle altre categorie. La Germania è il paese in cui c’è stata la crescita più elevata.
  • A crescere non è soltanto il numero degli utenti ma anche il tempo che questi dedicano ai social network a discapito del tempo dedicato alle altre categorie di siti. Come vediamo nel grafico il tempo dedicato a Facebook, da dicembre 2007 a dicembre 2008 è aumentato del 566% (da 3,1 miliardi di minuti a 20 miliardi di minuti).
  • Si registra una crescita anche del target: se inizialmente i social network erano fenomeni di nicchia con un target principalmente giovanile adesso si registra un aumento trasversale del pubblico. Nell’ultimo anno, infatti, il maggiore incremento viene proprio dalla fascia d’età 35-49 anni. Altra cosa interessante è che gli utenti fra i 50 e i 64 anni sono quasi il doppio degli utenti under 18.

Variazione composizione utenti


Crescita degli utenti di social network per fasce d'età

Variazione del tempo che viene dedicato ai social network

Il rapporto mette in luce che la raccolta pubblicitaria sui social network non è assolutamente commisurata alla loro audience e questo vale in particolar modo per Facebook.
Pur non essendo primo in tutti i paesi del mondo, Facebook è oggi il social network più popolare al mondo. Regno Unito e Italia sono i paesi con la maggiore penetrazione di Facebook.
Secondo il rapporto gli elementi su cui bisogna ragionare al fine di individuare nuovi modelli di business sono i seguenti:

  • Privacy: bisogna evitare che la pubblicità sia percepita come intrusiva e come una violazione della sfera privata. La pubblicità deve diventare parte della conversazione ed acquisire un tono autentico.
  • La pubblicità deve offrire un valore aggiunto (offerte, anteprime, contenuti ecc.)
  • La pubblicità deve sfruttare il coinvolgimento che il social network sono in grado di mettere in atto.
  • Attenzione all’universo mobile: l’accesso ai social network tramite dispositivi mobili è in crescita.

Per ora i numeri, in termini di utenti, ci sono; bisognerà trovare il modo più giusto di farli fruttare e il punto di partenza è il coraggio di sperimentare nuovi modelli e nuove soluzioni.


martedì 5 maggio 2009

Parola d’ordine: ROI

Quando un’azienda investe in pubblicità online la prima cosa che vuole sapere è quanto sarà redditizio il suo investimento. Ed ecco che oggi tutti pronunciano la parolina magica “ROI”, ovvero ritorno sugli investimenti: quanto e cosa mi fa guadagnare la pubblicità?
Oggi vi parliamo proprio di questo, cercando di capire quali sono gli strumenti che internet offre per l’analisi del ROI.

L’analisi del traffico è alla base di ogni tipo di campagna di web marketing: sul web, a differenza dei canali pubblicitari più tradizionali, è possibile acquisire informazioni molto dettagliate sulla fruizione di un messaggio o di un sito da parte degli utenti. Gli strumenti di web analytics ci informano su numero di visite e visitatori, tempo di permanenza, contenuti preferiti, usabilità del sito, pagine di ingresso, pagine di uscita, azioni effettuate dagli utenti come iscrizione ad una newsletter, log in, download ecc.
Ma come sfruttare tali informazioni? Innanzitutto queste ci permettono di capire chi è il nostro pubblico, quali sono le sue caratteristiche e cosa cerca. In tal modo possiamo creare campagne/contenuti/servizi più adatti alle esigenze degli utenti, scegliere le parole chiave giuste, migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca.

Questo è fondamentale per trasformare i visitatori in potenziali clienti. Spesso si usano le conversioni come metro di analisi del successo di una campagna: una conversione è un’azione che l’utente porta a termine (ad esempio l’iscrizione ad una mailing list).

Uno strumento che si sta rivelando molto interessante e che permette facilmente il calcolo del ROI è la posta elettronica. L’ Email marketing consumer report 2009, ricerca annuale promossa da ContactLab, ha messo in luce la potenza di questo strumento: in Italia ci sono circa 51 milioni di account di posta attivi; mediamente ognuno è iscritto a 6,4 newsletter e riceve 19 email giornaliere; le newsletter legate all’ e-commerce (viaggi, turismo, acquisti) sono prevalenti rispetto a quelle personali (community, associazioni); le donne sono iscritte ad un numero maggiore di mailing list e ricevono circa il 20% dei messaggi in più al giorno rispetto agli uomini. Capire quante persone leggono la mail, quante scelgono di cliccare sui link e i percorsi che fanno una volta giunti sul sito permette di misurare l’efficacia della campagna. Quando non si tratta di spam ma è l’utente che sceglie di iscriversi ad una newsletter i messaggi sono percepiti come informativi e utili anziché invasivi.

Concludendo, quando si effettua una campagna (pay per click, banner, email, posizionamento) il calcolo del ROI ci aiuta a misurarne l’efficienza. Bisogna tenere presente, però, che l’analisi è sempre approssimativa perché molti effetti delle campagne sono difficili da misurare.

lunedì 4 maggio 2009

Guerrilla marketing di TomTom: cartelli stradali intelligenti a Milano


Il tempo è denaro, soprattutto in una città come Milano. Ed è proprio qui che la principale azienda costruttrice di navigatori satellitari, TomTom, ha realizzato una campagna di guerrilla marketing per il lancio del nuovo sistema IQ Routes specializzato nel calcolo “intelligente” dei percorsi automobilistici per risparmiare, appunto, tempo e denaro.
Si tratta di cartelli stradali “intelligenti” posizionati nelle aree di punta del centro milanese che indicano i percorsi più convenienti e meno trafficati per raggiungere una determinata meta a seconda dell’orario e del giorno della settimana. Ed è così che per raggiungere piazza Giulio Cesare, il cartello ci consiglia una certa direzione se siamo di giovedì mattina, quella opposta se siamo di domenica ad ora di pranzo. Il cartello fornisce anche informazioni sulla distanza e sul tempo di percorrenza nei diversi orari/giorni.

Insomma, un vero e proprio navigatore intelligente analogico che simula il funzionamento dei nuovi TomTom IQ Routes che riescono a calcolare il tragitto più veloce per una certa meta: questa tecnologia tiene conto dei diversi fattori che possono creare ritardo ed il calcolo è basato su dati raccolti per anni attraverso il calcolo anonimo della velocità.

Abbiamo trovato l’azione di guerrilla marketing estremamente interessante. Se non altro adatta ad incuriosire gli automobilisti alla costante ricerca del percorso più conveniente…
In una città dove tutti sono di fretta, il successo è assicurato!